Postato il: 16-08-2007 @ 12:26 pm -- letta 2763 volte
Qui vive la gente vera
Senza riflettori
Mentre cicale impazzite
Raccontano follie per
Allietare grassi lombrichi
E mosche rampanti
Si nutrono di dolori
Tra cocci e fiori
Vivono i figli della terra
Rincorrendo i sogni del mattino
Cercando la fine dell’arcobaleno
Mentre il vento scompiglia
Camicie lavate che sapevano di fatica
Ed ora profumano di speranze.
Canta una donna che non cede
Un uomo racconta un domani giusto
Un vinto trama la sua sopravvivenza
Grida fanciulle si rincorrono nella sera
Dalle crepe del marciapiede di cemento
sboccia un incorreggibile fiore
Mentre grilli ostinati sussurrano l’estate
Commento: Osservazioni attente,semplici...mai banali!
Parole che si rincorrono e suoni familiari creano un'immagine di «ariosa» poesia.
Canta ancora,Gabry...
Lucia
Commento: La ricordo su Aria1, ed ho colto l'occasione per rileggere tutte le tue poesie pubblicate. Sono come un sentiero tra i fiori...ad ogni passo un nuovo fiore, un nuovo colore, un nuovo profumo.
Carlo
Commento: grazie a tutti ed a ciascuno di voi. Carlo non sai quante volte vado a rileggere le tue. grazie Betty se l'hai letta come la canzone di un menestrello e grazie nakel, Bugy onorata di averti tra coloro che leggono, bambi grazie del pensiro. un grande smack a tutti.
aspi