Postato il: 21-08-2007 @ 03:10 pm -- letta 2893 volte
Quando le stelle vedrai a mezzogiorno
e cantar le cicale in pieno inverno,
Hitler e Stalin uscire dall'inferno
e nei boschi apparir vedrai l'unicorno.
Quando il ghiaccio si fonderà ai poli
e gli uomini non esser più mortali,
gli imprenditori rinunciare ai capitali
ed esserci la pace tra tutti i popoli.
Quando una curva diventerà dritta
e gli svizzeri non esser più neutrali,
tra tutte queste cose soprannaturali
…più non troverai rime in Ariafritta!
Commento:
Ma no! Le ferie non ti fanno male.
Se nella minestra metti più sale
vedrai che la rima diventa vitale.
Se poi ci metti troppo peperoncino
la minestra finisce nel lavandino.
L'accoppiata migliore è sale e pepe,
vedrai le rime saltare pure una siepe!
Commento:
Mi vien da dir "ma noi non ci saremo",
cantando con i Nomadi e Guccini,
ma ogni tg mi smentisce, temo,
con terroristi, ladri ed assassini,
incendiari e folli incoscienti
che danno a fuoco terre e continenti.
Di questo passo noi ci saremo, e come!
E allora fors'è il caso di pensare,
ditelo a Silver che gli trovi un nome,
al sito per oltre 'l varco del mare.
Io conto, là, di avere un po' di tempo
per meglio coltivar questo mio campo…
Che paradiso sarebbe senz'Arìa,
senza Renato e Marigiò, ma via,
sarebbe come far le rime e poi
spegnerle in un cassetto. Non so voi,
ma previdenza vuol che ci si pensi
e…poetar m'è dolce tra gl'incensi!
:-)