Postato il: 13-10-2005 @ 09:16 pm -- letta 7400 volte
Non tornano i ragazzi che emigrano…
L'emozione per un figlio che si sposa mista a malinconia…
AL FIGLIO CHE SI SPOSA
Un matrimonio non è mai banale,
se poi lo sposo è il tuo primo figlio,
è festa grande, un evento speciale…
"Non sembra vero", penso appena sveglio,
"ha messo radici, in continente…"
E' festa, sì, ma al cuore non si mente…
…e scorrono i ricordi via nel tempo,
io e te, racchette in mano, in campo,
e dopo qualche anno già perdevo.
"Ma se tu vinci io non son sconfitto",
ridendo a bordo campo ti dicevo,
"il giocatore ha perso, il padre ha vinto!"…
E via con le altre immagini in replay,
altre stazioni di quel treno strano,
sempre in corsa come i pensieri miei:
i nonni, gli studi a tutto spiano
scolpiti in quel centodieci e lode,
vittoria tua, e ancora mia, di padre.
Lavoro al nord, è poi passo obbligato,
se vuoi un raccolto dal tuo seminato.
Lo sapevamo già da tempo ormai,
e quando hai deciso ti ho detto "vai,
il lavoro è una cosa importante,
sei un ragazzo, sarai un gigante".
La vita ha chiamato e tu hai risposto,
lavoro e famiglia, hai fatto presto.
Con orgoglio t'ho visto spiccare il volo,
ed anche se ora sarò un po' più solo,
seguirò in te a vincere da lontano…
e invecchia questo sardo, piano piano…
Commento: Ops...scusa Carlo, ma ha fatto casino!
Ricomincio.
"il giocatore ha perso, il padre ha vinto!"… e poi ancora..."vittoria tua, e ancora mia, di padre." Ho voluto estrapolare queste due righe della tua poesia, l'ho fatto solo per significarti che: Tu sei un padre GIGANTE!!!
Commento: sono abituata a tenere a freno le mie emozioni.. per una strana sorta di pudore inculcato da educazioni forti... ma con te è difficile..non è il fumo della sigaretta negli occhi che li ha resi umidi... è l'emozione e la malinconia che i tuoi versi splendidi hanno suscitato.
un grosso abbraccio e tanta ammirazione.
aspi
Commento: Ma Carlo è bellissima complimenti sei proprio bravo, in queste tue porale c'è proprio la verità di un genitore che vince anche se perde quando è un figlio a batterlo.
Ciao Carlo grazie e complimenti per queste belle poesie che ci fai leggere. Angela
Commento: Ciao sono alina...è molto bella veramente...è triste vedere qualcuno che va via ma è una tra le cose più normali della vita e sono contenta che tu lo abbia detto!!!!!!Baci..
Commento: Ciao Alina e grazie. E' vero, ma i fatti della vita hanno le loro
sfumature, ed i significati degli stessi cambiano a seconda
degli attori che li vivono e del loro sentire.
E, in fondo, anche le cose più normali non hanno nulla di
scontato.
Un bacione a te.
Carlo
Commento: Scusami Carlo ma oggi ho deciso di leggere e rileggere le tue bellissime poesie.
In particolare mi sono soffermata su questa perchè il mese prossimo si sposerà mio figlio.
I sentimenti e le emozioni che hai provato tu sono gli stessi sentimenti e le stesse emozioni che oggi provo io. Per mia fortuna egli non andrà lontano come il tuo ma rimarrà i terra sarda.
Grazie Carlo sei un bravissimo maestro di vita.
Un abbraccio. Anna
Commento: Cara Anna, quello che mi dici conferma le motivazioni che mi hanno portato a condividere le mie emozioni e le mie poesie. Spesso nascono, le une e le altre, da riflessioni su quei fatti della vita che ognuno di noi è stato o potrà essere chiamato a vivere. E' vero, ognuno li vive in una sua ottica ed all'interno del proprio mondo personale e a volte secondo i valori che si porta dentro, ma capita, come in questo caso, di trovare che i versi di un amico lontano interpretino e diano corpo, in certi momenti, alle proprie sensazioni. Grazie per avermelo fatto sapere. Carlo