Ariafritta - Le nostre Poesie

vota:

Servizi

· Pagina iniziale
· Cartoline Animate
· Eventi in corso
· Privacy
· Scrivici
· SITI TOP
· Tips & Tricks
· Tuo Account
· Vostre Poesie
· Vostri Giornali

Altri Servizi

.:: Frivolezze ::.

.:: Utilità ::.

.:: Nel Sito ::.

On-Line

Cose curiose

Siti amici

C E R C A

Web

Sito

[ Indice delle Librerie | Crea un account ]
Gli utenti iscritti a questo sito hanno automaticamente la possibilità di creare le loro Poesie e postare commenti.

ACQUERELLO IN LA MINORE

di: divinafollia

Postato il: 11-12-2008 @ 12:57 am -- letta 1969 volte

Mi abbuffo di pensieri mentre fuori

i pezzi di neve deludono ogni armonia naturale

tormentando l’aria che non sa d’inverno

.....arranco tra la tv e la testolina folta di Nenè

le ossa chiamano pace

sul comodino la mia nausea striscia

tra le pagine di Sartre e la panchina del calmo caos

ancheggia ancora nella mente stanca...

Ma tu... l’hai vista davvero quell’eclissi d’agosto

sulle spiagge che brulicavano d’occhi e di telescopi

coi cuori in gola come topi che rosicchiano il respiro...?

Hai potuto guardare veramente un’aquila volare

o una stella cadere giù...planare saettando... e donarti

un attimo di sogno?

Tu...conosci il passo felpato del gatto quando sgranocchia

amore dondolando sulla coda e sulla tua mano o gli occhi

di un cane che chiede soltanto il suo posto nel mondo...

e le mie guance ancora rosse tra le domande e le risposte...

Mi conosci ...? Mi conosci davvero?

Sai che quando ero piccola adoravo le favole dei fratelli Grimm

e che contavo i piastrelloni del cortile uno ad uno,

ogni sera, maniacalmente e tutta dentro a una tenerezza assoluta?

Come sarebbe se bastasse davvero uno stupido rituale

per far andare tutto a meraviglia.... già... come potrebbe essere

questa nottata che aspetta neve vera, come un figlio che tarda

a nascere e comincia a scalpitare di vita nel ventre...

Sopra l’angolo sinistro del soffitto l’acquerello tinge l’ombra

verticale della lampada di pagliuzze gialle e oro

la mia piccola goccia

di pianto cade lenta sulle note di uno sconosciuto Beethowen...

Quest’attimo è senso, quest’attimo è mio, soltanto mio,

amore.

Ultimo aggiornamento il 11-12-2008 @ 12:57 am

Leggi
le altre

Profilo
Utente

Crea un
Account

Commenti postati
Gli utenti Registrati possono postare un commento

Commento di: silvana

(Postato il 12-12-2008 @ 01:38 pm)

Commento: nn posso altro ke dire : Complimenti alla poetessa !....ho visto il sito....un grande saluto :))

Commento di: annuccia57

(Postato il 12-12-2008 @ 09:28 pm)

Commento: Piena di domande, questa poesia.Domande per chi, accanto a te, vive qualcosa di te, forse attimi, momenti fuggevoli.Forse cerchi qualcuno che le domande te le faccia, per sapere, per conoscerti, per amarti come sei, con tutto il tuo bagaglio di cose vissute.A volte si puo anche raccontare....senza che nessuno chieda.Fallo...pur continuando ad avere momenti che siano solo tuoi.
Un sorriso
Anna

ARIAFRITTA

Libreria ©

Ariafritta è un Sito fatto di semplice umorismo e non contiene volgarità di nessun genere.
Tutto il materiale di proprietà di Ariafritta è coperto da Copyright ©. Vietata la copia senza il consenso del Webmaster.