Postato il: 02-07-2006 @ 01:08 am -- letto 3006 volte
Ho aspettato sveglia l’arrivo del mio compleanno, perché sono troppo curiosa di vedere ogni volta come va a finire, il tempo, man mano che gli anni passano mi avvicina al grande passo e non voglio mai perdermi l’occasione di vedere e capire il senso del passaggio:
Che io lo voglia o no sto cadendo a pezzi, non solo in senso teorico, anche in senso reale, la cosa peggiore è che dentro sono esattamente come quando avevo 30 anni ma con una sorta di cinismo e disincanto che mi accompagna in modo pacato, quasi sereno.
Ormai da diversi anni mi sono posta agli arresti domiciliari per una sorta di auto punizione perché non ho saputo vivere meglio e con maggiore intensità e con un pizzico di sano egoismo, gli anni che sono ormai andati e che non posso certo rivivere se non nella memoria; ho ancora il gusto di guardare ciò che mi circonda, ma devo fare i conti con le mie limitazioni, che sono molte, ne sono cosciente e non intendo far finta che non esistano, sono stanca ma non so nemmeno io di cosa, non credo di essere depressa, solo presa da un sacco di pensieri che non riesco mai a mettere su carta perché sono troppo veloci e troppo diversi tra loro e poi…. Sono continuamente sostituiti da altri.
Fa caldo, ma il ventilatore trasporta saggiamente l’aria che viene da fuori più fresca di quanto non lo sia in casa, così sarà più facile dormire…ammesso che io decida di farlo, credo che la mia insonnia sia solo uno stato di fatto pressoché volontario e non voglio prendere niente… già sono tanto strampalata la mattina, quando mi ci vuole un sacco di tempo per capire chi sono, e dove sono…ed in sintesi perché ci sono, figuriamoci se dovessi impormi un sonno chimico.
Ci siamo, l’alba si delinea verso le Alpi, un blu intenso si stempera gradualmente all’orizzonte fino a virare verso un cilestrino a tratti sbiadito… tutto come prima questa è la verità che si arrivi o che si parta, nulla turba l’andamento del nostro pianeta, così come nulla turba lo stormire delle fronde nel suono caratteristico della richiesta di acqua… il gallo è in ritardo… ho ricevuto i primi auguri dopo la mezzanotte….. poi in giornata gli altri...Ok buon compleanno anche da me.
aspi
Commento: Non ti ho ricordato nel giorno preciso del tuo compleanno, ho un'avversione alle date prestabilite che mi porta a volte a comportarmi in modo poco consono al normale comportarsi del mondo. Non è per scusarmi che ti scrivo ora che ti ricordo comunque tutti i giorni nel cuore come una cara persona che è entrata nella mia vita insegnandomi tanto. Ti leggo sempre molto volentieri Gabry. Aspettavo da tempo di leggerti per immergemi di nuovo nelle tue descrizioni così vere. Un abbraccio da una forse troppo selvatica Marigiò.