Postato il: 20-03-2011 @ 10:06 pm -- letta 1574 volte
Tutt'intorno, il frutteto, con gli alberi innestati…
vi passeggiava Mieszko,
all'ombra, contemplandolo.
Non badava al giardiniere,
e non badava agli alberi...
né agli innesti.
Pensava:
non assaggerò questi frutti
quando saranno maturi.
Li assaggeranno i figli,
nipoti e pronipoti.
Ma darà frutto, il giardino?
E quale frutto, sarà considerato buono?
Il giardiniere non esita a incidere la scorza.
Si fida dell'albero:
la vita sarà più forte del taglio,
prenderà nuovo vigore…
Non assaggerò questi frutti
Quando saranno maturi.
A me stesso devo guardare come a un tronco;
anche attraverso di me,
cresce l'albero ferito.