Postato il: 19-12-2005 @ 01:00 pm -- letta 2053 volte
C’erano i tempi dell’amore.
Quando scendevi e mi trovavi ad aspettarti,
minuto dopo minuto,
ora dopo ora.
Eravamo giovani, anzi, ragazzi,
in quella Taranto mai troppo grande
per non farci scoprire mano nella mano.
Erano i tempi dei sorrisi, delle parole, dei silenzi.
Ed erano anche i tempi dei tuoi capelli neri
e delle tue procacità
che furono mie come di nessun altro,
in quegli anfratti a noi solo, noti,
in una notte che,
stanotte,
non ricorrerà.
Erano i tempi che sarebbe dovuti essere e non furono mai, perché venne il tempo di una estate che ti portò via.
Ed anch’io me ne andai.
Non sono più tornato nei luoghi ove furono i tempi che vivemmo senza sapere che ci sarebbero stati tolti,
perché così vuole la vita, il destino.
E’ tutto scritto in un libro del mio cuore,
piccolo come il tempo che potei averti,
grande come quello che potè essere.
Saranno trentotto anni, oggi.
Auguri, amore dei tempi dell’amore.
Commento: Complimenti, questa poesi e stata scritto con passione ed è molto sentimentale (se non addirittura vera)..è una poesia che descrive le sensazioni (almeno ni parte) di tutti gli innamorati un po' preibiti... Poesia Stupenda.