Postato il: 01-02-2006 @ 06:58 pm -- letta 2133 volte
Ti scrivo,
la misura smoderata del dolore,
mi ha portato a te
mio amore,
cristalli immobili sulle mie gote,
trasparenza assoluta del cielo e della terra,
Ti scrivo,
l'impotenza delle mie braccia,
mi ha portato a te
mio amore,
nel tormento di una notte senza stelle,
nel colore delle foglie d'autunno,
sbiadite come cenere
dalla Luna in fiore,
vengo qui,
mio amore.
Nel mio letto non ho pace,
sulla terra non ho gioia,
vengo qui,
mio dolce amore,
nell'incanto del sove sogno,
per dirti che
sei tu il mio dolce immortale.