Postato il: 11-11-2011 @ 06:55 pm -- letta 1185 volte
Uomini e donne vestiti di fatica
rughe piene di sale mani bruciate
dall'ortica ,
visi induriti solcati dal dolore
anneriti dal sole
in questa terra dove l'aquila ancora
domina il cielo
e dove l'aria profuma di mirto,
arancio, mandorlo e melo ,
dove la ginestra oppone le sue spine
all'oro dei suoi fiori ,
la brezza che accarezza gli ulivi è
figlia del maestrale ,
e nella foresta imperversa libero il
cinghiale ,
inferno e paradiso disegnati sul
granito
dove anche il tempo è stato
sconfitto .
Isola corteggiata da uomini infedeli
che usano il tuo mondo portandovi sfaceli ,
tu regina ,ormai senza corona ma altera
e fiera non coprirti di veli ,
non abbassare il capo ,
perchè i sardi ti amano con
immutata passione ,
e ti difenderanno da abusi e da
invasione ,
il tuo popolo orgoglioso di essere
stirpe antica,
anche se sopraffatto da schiavitù e
fatica,
ha lottato con le unghie e con i denti
per cacciare invasori, soldati e
prepotenti
e ora che ti invadono non più con
armi ma con false promesse
il tuo popolo è pronto e le battaglie
saranno sempre le stesse .terry