Postato il: 01-04-2007 @ 02:22 pm -- letto 2666 volte
.... così a quel primo soprassalto, ne sono seguito altri. Eppure, mi dico, non è successo nient'altro, non ci sono stati altri incontri, occasioni che abbiano in qualche modo riproposto il ricordo di lei. Quel ricordo, anzi, continua a star lì come prima, in maniera apparentemente precaria. Ma appena mi accingo a sradicarlo mi accorgo che si è già abbarbicato al terreno, ha messo radici come fa, negli interstizi di una roccia, un seme di conifera portato dal vento. Dunque se non è successo niente di uovo nella realtà, vuol dire che è la mia fantasia a galoppare oltre il lecito. Ma è proprio questa constatazione a preoccuparmi. Oppure mi sbaglio? Non sarà invece che lo desideravo a mia insaputa?
Va bene, ammettiamo che sia così. Innamorato di cosa, poi? Non so nemmeno chi sia, cosa voglia, cosa possa darmi...... Alt..... Qui sono io che ho voglia di dare, di far sapere, di conoscere...... Anzi direi che di lei, dato che s così poco, mi importa anche poco, se non fosse che lei è la scintilla di questa improvvisa fiammata. La cosa non sarebbe grave in sè, se non mi provocasse questa inspiegabile esaltazione, come se i sensi si fossero dilatati di colpo per cogliere misteriosi segnali da un altro pianeta. Ci sono giorni in cui, quasi qualcuno avesse azionato da lontano un comando elettrico, la corrente che circola è così forte da sembrare insostenibile. Oddio, cosa mi sta succedendo? Sono venuto per prendere una cosa e non so più cosa. Oppure avevo in mano un foglio e non so più dove l'ho posato.......... (segue)