Postato il: 02-04-2007 @ 09:14 pm -- letto 2777 volte
... C'è in ogni amore una fase in cui, quasi per un estremo ripensamento, la coscienza ci avverte che stiamo per perdere l'ultimo lembo di terreno. Dopo sarà impossibile ritirarci, tornare indietro, riprenderci quel che abbiamo dato, perchè ciò che stiamo facendo ci consegnerà all'altro in maniera definitiva. Ma ancora una volta, proprio questa constatazione ci persuade che la resa non solo è fatale ma sarà meravigiosa, e che abbandonarvisi è la sola che possiamo fare. Lo so, di questo dovremmo ricordarci quando verrà, se malauguratamente verrà, il momento della fine. Com'è difficile, allora, dire: è finito, ma è stato splendido!
Ma queste non sono considerazioni che possano fermare un innamorato, ed è giusto che non lo fermino. D'ora in avanti qualcuno che non sarò io deciderà delle mie giornate, sarà al centro delle mie emozioni, regolerà a suo capriccio i miei slanci o le mie malinconie. Ho scelto che questo qualcuno sia tu, perchè il caso ti ha messo sulla mia strada, e perchè senza saperlo avevo bisogno di innamorarmi. E' illusorio pensare che procederemo con lo stess passo, che ci terremo per mano correndo incontro all'avvenire. Certo,ci andremo, però incespicando tra salite e discese, con uno di noi due che magarl correrà più avanti e l'altro che faticherà per tenergli dietro.
Anche questa è una condizione che si da all'inizio, e che sarà poi molto difficile da superare. I ruoli di inseguita ed inseguitore o viceversa ) si stabiliscono spesso una volta per tutte. E solo cambiando patner si può essere di volta i volta guardie o ladri.
Ma è bello che adess, mentre sto aspettando la tua telefonata come se venisse dal cielo, non esistano differenze. E che il tuo ciao e il mio ciao, dentro il ricevitore, abbiano lo stesso timbro di incredulità, come se fossero figli del medesimo sospiro.