Postato il: 24-10-2011 @ 10:51 pm -- letto 1379 volte
C’è un rettangolo di cielo incorniciato dalla mia finestra dove le stelle mostrano la loro luce ,in queste notti d’estate quando l’afa leva il respiro, si aprono le imposte per cercare di respirare l’aria fresca della notte e dal mio cuscino le vedo tutte li ogni sera ,tutte sempre uguali ,in quel pezzo di cielo che cambia colore con la luna .
Nelle notti buie senza luna il cielo è nero e le stelle brillano come diamanti sotto i raggi del sole ,mentre quando la luna rischiara il mondo, il cielo assume il colore del mare in inverno, nelle giornate senza sole e senza vento, un azzurro chiaro, e in quel chiarore le stelle brillano di meno tanto che le più piccole a momenti sembrano sparire .Io le conosco una per una ho dato loro un nome e un viso, con loro parlo e loro mi rispondono .
NONON SONO MATTA, ma ricordo una storia………..
Da bambina giocavo spesso all’aria aperta con tanti altri bambini mentre gli adulti stavano a guardare e una sera mio fratello che aveva si e no quattro anni guardando il cielo chiese a mio nonno
_nonno cosa sono le stelle? –e lui con calma rispose
--sono la casa della nostra anima –il bambino lo guardò confuso e chiese ancora
--cosa?—allora il nonno lo chiamò vicino e cominciò a raccontare .
Devi sapere che quando nasce un bambino sulla terra su nel cielo nasce una stella piccola come lui, ma man mano che il bambino cresce anche la stella cresce e diventa sempre più grande fino a quando quel bambino ormai diventato vecchio muore e allora la sua anima vola su quella stella e vi rimane per sempre in pace a guardare noi che stiamo qua e se sappiamo ascoltare ci parlano, ci consigliano, –
--e perché non sono tutte uguali ? perché ci sono stelle grandi stelle piccole e stelle piccolissime ?—
--perché non muoiono solo i vecchi ma muoiono anche i giovani e i bambini e la loro stella non ha fatto in tempo a crescere è rimasta piccola come loro –
--‘e quando una stella cade cosa vuol dire ? di chi sono le stelle che cadono ?—
--le stelle che cadono sono di quegli uomini che fanno del male ,uomini che uccidono altri uomini così perdono la loro anima e senza anima la stella non serve e allora cade e brucia ---
--ma se la stella non c’è più gli uomini cattivi quando muoiono dove vanno?--
--Sotto terra, all’inferno in compagnia dei diavoli –
Ma allora li su c’è anche la tua stella nonno ? e anche la mia ? –
--si certo ogni uno di noi ha la sua buona stella ma bisogna essere buoni non fare mai male a nessuno altrimenti la stella brucia e cade --.
Io ho scordato per tanto tempo queste storie fino a quando quel bambino che allora aveva quattro anni morì e non ne aveva compiuto ancora trenta ,il dolore la disperazione che prende in simili circostanze ti portano a cercare una spiegazione un qualche cosa che ti consoli almeno un po’ .
Mi capitò una sera mentre piangevo e dal mio cuscino guardavo il cielo continuando a chiedermi dove sei ? fratello mio dove sei ?vidi una stella che improvvisamente cominciò a brillare più di ogni altra sembrava quasi lampeggiare come se volesse attirare la mia attenzione ,fu un attimo e mi tornò in mente quel racconto .
Non mi importa quanto di vero o di falso ci fosse in quel racconto, ma io da quel giorno quando perdo una persona cara guardo il cielo e cerco la sua stella e sono sicura che da lassù mi guardano mi seguono e mi consigliano .
Le ho chiuse tutte qui in questo rettangolo di cielo incorniciato dalla mia finestra chiamo i loro nomi e loro brillano e io so che questo è il loro sorriso.