Postato il: 23-05-2012 @ 11:42 pm -- letto 2191 volte
Tiepido vento di primavera ,il sole brilla alto nel cielo ,voglio fare una passeggiata ma sono indecisa ,vado al mare o faccio un giro nel bosco ?Amo stendermi sulla sabbia e guardare il mare che si unisce al cielo la in fondo all'orizzonte ,amo quella luce lo scintillio dei raggi del sole sull'acqua ,ma
oggi il vento sulla spiaggia da fastidio allora decido, meglio il bosco ,non ci vuole molto quattro cinque km e sono arrivata .
I nostri boschi non sono come quelli dell'amazzonia con alberi enormi che svettano fino a toccare il cielo ,gli alberi dei nostri boschi sono come noi sardi ,di taglia piccola ,bassi e tarchiati ma forti resistenti a tutti i venti .
Per camminarci dentro anche se non sei molto alto ti devi abbassare perchè i lecci e i sugheri crescono così vicini gli uni agli altri e intrecciano i loro rami , così uniti sono più forti e impediscono al vento di passare .
Bastano pochi metri che ti allontanino dalla strada per ritrovarti in un altra dimensione dove il silenzio è così forte che arriva diritto al cuore e ho la sensazione di entrare in un tempio,in una chiesa ,dove aldilà del tuo credo senti la solennità di quel posto e percepisci la presenza di esseri viventi anche se non ci sono occhi che ti guardano ,mi sento un'intrusa ,un corpo estraneo in quell'armonia silenziosa ,;le rocce granitiche ricoperte di muschio, boschetti di felci di un verde brillante ,tappeti di ciclamini e orchidee selvatiche ,rivoli d'acqua scivolano silenziosi tra le rocce scomparendo ogni tanto sotto di esse e ricomparendo poco più avanti per continuare la corsa e penso a quanto amore ha messo in tutto questo il creatore ,poi penso anche che tra un mese arriverà l'estate e ,potrà la mano di un uomo senza coscienza e senza cuore mandare in fumo questo tempio questo paradiso , vedere i boschi bruciati è un grande dolore ,hai la consapevolezza di trovarti davanti a un cimitero ,i tronchi spezzati, carbonizzati ,restano inermi sotto il sole e sotto il vento come ossa di morti in battaglia e le rocce granitiche spogliate del muschio giaciono come teschi di giganti appartenuti a un altro mondo e mi rivolgo al creatore e gli domando -perchè hai creato anche l'uomo ?-
Commento: Brava Terry; hai scritto una bella cosa sulla natura della nostra terra...un piccolo appunto..e meno male che il creatore ha creato mari, monti laghi e boschi, e anche l'uomo...almeno sei nata tu...un dono pure quello......
Commento: grazie canifuendi, è che certe volte davanti alla meraviglia della natura mi domando come possono certi uomini scendere così in basso , li chiamiamo bestie ,sbagliando ,perchè nessuna bestia andrebbe contro ciò che il creatore ci ha dato ,speriamo che prima o poi inventino un vaccino per togliere dal cuore dell'uomo la cattiveria , vaccinati appena nati ,lasciare dentro solo la bontà ,che bello sarebbe!!