Postato il: 06-09-2013 @ 10:06 am -- letto 1853 volte
....l'illustre studioso di storia indiana Oliver La Farge scrisse"..sia che noi stipulassimo dei trattati con i pellerossa,sia che ci accordassimo sulla base di semplici promesse ,la triste verità è che non c'è una sola tribù nei confronti della quale i bianchi non abbiano, una volta o l'altra,smentito la propria parola".
Per rubare la terra agli indiani i colonizzatori adottarono tre soluzioni:
1^ il massacro (come la cosi detta battaglia di Woundet Knee in cui 128 indiani,fra cui donne e bambini,furono trucidati a sangue freddo.
2^ il trasferimento in massa delle tribù dalle loro zone di residenza ad altre meno ricche(fu la sorte che toccò,fra il 1832 e il 1839, alle Cinque Tribù Civilizzate del sud, spinte verso l'Oklahoma lungo quella che fu chiamata "la pista delle lacrime"
3^ la segregazione nelle zone meno prospere del loro territorio(come fatto per alcune tribù dell'Arizona e del New Mexico).
Se i bianchi non riuscirono a far scomparire del tutto gli "americani originali", poco ci mancò: ALLA SCOPERTA DELL'AMERICA C'ERANO CIRCA UN MILIONE DI PELLEROSSA SPARSI NELL'ATTUALE TERRITORIO DEGLI USA, ALL'INIZIO DEL NOSTRO SECOLO QUESTA CIFRA ERA RIDOTTA A MENO DI 300.000 UNITA'.