Postato il: 12-11-2012 @ 11:38 am -- letto 1797 volte
LO so che ariafritta è fatto per ritrovarsi in allegria ,dove non si parla di sport e non si fa politica ,ma questo non è sport e non è politica è solo il ricordo di un grande dolore per moltissimi italiani e soppatutto per chi come me ha la divisa nel cuore e il ricordo personale di qualcuno di quei morti .
Non aveva l'aspetto moderno e lussuoso delle nostre belle città: a dire il vero, era l'esatto contrario. Si trattava di una piccola piazzetta di ghiaia, a Nassiriya, circondata da polvere ed automezzi militari in stile "desertico"; più in là, tende, tracce di ruote, materiali accatastati, e soprattutto tanti uomini in pantaloni mimetici e maglietta verde scuro, con fucili d'assalto SCP 70/90 portati disinvoltamente a tracolla. Nel mezzo, un'asta con la Bandiera più luminosa che avessi mai visto in vita mia. La piccola piazza, mediante un foglio attaccato all'asta, è stata dedicata alla memoria del trentaduenne maresciallo Silvio Olla, cagliaritano, in forza alla Brigata Sassari.
In quel foglietto mosso dal vento sotto al Tricolore, nella determinazione dei commilitoni delle vittime a restare al loro posto "perché lo dobbiamo ai nostri amici", in quella piccola isola di ordine e civiltà in mezzo ad un mare di odio e guerra civile, ho scoperto la vera Italia.
Sono sicuro che in qualche modo l’avranno percepita anche gli uomini con la mimetica e lo scudetto tricolore sulla spalla.
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